Italia a casa. Guardiamo al futuro!
Fine dell'era Lippi. Fine della sua arroganza, fine delle sue scelte sbagliate, fine dell'allenatore che meglio di tutti ha rappresentato l'era Moggi.
Il primo tempo dell'Italia è stato penoso, ma la colpa a mio parere non è dei giocatori. Idem per le due partite precedenti. Aveva vinto il Mondiale più scarso della storia, aveva lasciato, poi ha fatto di tutto per tornare. Perché? Da quando è nuovamente nelle sue mani l'Italia non ha giocato una partita decente che sia una, ma si è qualificata per i Mondiali.
E per il Sudafrica lui ha lasciato a casa i talenti d'Italia: Totti, Cassano, Balotelli. E stasera, che il colpo di genio ci sarebbe servito eccome, lui aveva il solo il Pirlo, che pure, mezzo rotto, il suo lo ha fatto, per quanto poteva. Usciamo dopo aver avuto il sorteggio più favorevole che potesse capitare, usciamo per esclusivi e nostri demeriti.
Peggio di così non si può. Mai era successo che al primo turno dei Mondiali l'Italia uscisse senza neanche vincere una partita. E allora guardiamo avanti. Chissà che Prandelli - altro stile - sappia ricostruire su queste macerie e regalarci un'Italia nuova, multietnica, bella.
Il primo tempo dell'Italia è stato penoso, ma la colpa a mio parere non è dei giocatori. Idem per le due partite precedenti. Aveva vinto il Mondiale più scarso della storia, aveva lasciato, poi ha fatto di tutto per tornare. Perché? Da quando è nuovamente nelle sue mani l'Italia non ha giocato una partita decente che sia una, ma si è qualificata per i Mondiali.
E per il Sudafrica lui ha lasciato a casa i talenti d'Italia: Totti, Cassano, Balotelli. E stasera, che il colpo di genio ci sarebbe servito eccome, lui aveva il solo il Pirlo, che pure, mezzo rotto, il suo lo ha fatto, per quanto poteva. Usciamo dopo aver avuto il sorteggio più favorevole che potesse capitare, usciamo per esclusivi e nostri demeriti.
Peggio di così non si può. Mai era successo che al primo turno dei Mondiali l'Italia uscisse senza neanche vincere una partita. E allora guardiamo avanti. Chissà che Prandelli - altro stile - sappia ricostruire su queste macerie e regalarci un'Italia nuova, multietnica, bella.
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