Winter Love, il nuovo romanzo di Kay Rush

Si legge d’un fiato, “Winter Love”, secondo romanzo di Kay Rush (Sonzogno, pagg. 334, 18 euro) e già questo è un gran merito: significa che la storia ti prende, i personaggi sono centrati, la scrittura scorrevole. E’ un romanzo che nasce da un romantico quanto casuale incontro sulla neve e dal grande amore che ne scaturisce. Ma poi tutto si complica, in una specie di giallo psicologico che vede alternarsi batticuore e depressioni, in un quadro che diventa affresco di vita, e c’è dentro tutto: l’amore, l’amicizia, la malattia, la morte, il rapporto con la madre, l’abbandono, il panico, la violenza e la dolcezza, ma soprattutto c’è la descrizione dell’animo e della rinascita di una donna. E’ una scrittura, quella di Kay, che fa vivere in prima persona i sentimenti, le sensazioni, il respiro, il tutto dentro al paesaggio quasi magico di un paesino di montagna, nel suo sereno silenzio incantato contrapposto al grigiore rumoroso della città. L’escamotage del racconto nel racconto, la finezz...